Suggerimenti per la stesura del saggio breve
Cosè il saggio breve? Nellattuale pratica scolastica è una SCRITTURA DOCUMENTATA con la quale gli studenti sono invitati a discutere una certa tesi partendo da un insieme di informazioni precise che vengono fornite nei documenti insieme a una serie di richieste (=consegna). E da intendersi come un testo di tipo argomentativo e informativo in quanto in esso lo studente – autore esprime unopinione riguardo a un problema dandone al contempo adeguata informazione. Il termine breve indica che lestensione richiesta è inferiore a quella di un vero e proprio saggio.
cioè difende unopinione personale su un determinato problema Chi produce un testo argomentativo sostiene unidea, Cosa significa argomentare?
Ogni volta che esprimiamo unopinione sostenendola con una o più ragioni, sviluppiamo un Lidea sostenuta si chiama Sostenere una tesi significa renderla vera e credibile con una serie di e di in modo che risulti convincente
migliorare le capacità comunicative evitare una adesione puramente emozionale alle tesi altrui proteggersi dalle strategie persuasive adottate da altri sostenere una buona prima prova allesame di stato ARGOMENTARE serve anche a:
I passi da compiere: Prescrittura: 1. Lettura della consegna 2. Lettura, analisi e selezione della documentazione 3. Scelta della destinazione del testo 4. Elaborazione della tesi e degli argomenti 5. Elaborazione della scaletta Scrittura: 6. Sviluppo della scaletta: –Stesura del corpo centrale del testo –Stesura dellintroduzione e della conclusione 7. Assegnazione del titolo Postscrittura –Rilettura e correzione –Copia –Rilettura conclusiva
1. Cosa chiede la consegna? Sviluppa largomento scelto in forma di «saggio breve» o di «articolo di giornale», utilizzando i documenti e i dati che lo corredano. Se scegli la forma del «saggio breve», interpreta e confronta i documenti e i dati forniti e svolgi su questa base la tua trattazione, anche con opportuni riferimenti alle tue conoscenze ed esperienze di studio. Da al tuo saggio un titolo coerente e ipotizzane una destinazione editoriale (rivista specialistica, fascicolo scolastico di ricerca e documentazione, rassegna di argomento culturale, altro). Non superare le quattro o cinque colonne di metà foglio protocollo. Ci sono dunque due opzioni diverse – il saggio e larticolo –, ma per entrambe si devono utilizzare documenti e dati già scelti. Per il saggio breve i documenti e i dati devono essere interpretati, cioè occorre comprendere la tesi che lautore propone, e confrontati, bisogna cioè valutare le tesi presenti nei diversi documenti e cogliere le differenze o le analogie. Dopo questa analisi, possiamo elaborare una nostra argomentazione. Largomentazione procede da unopinione che si deve sostenere utilizzando una tesi autorevole o dei dati oggettivi. I l titolo del saggio breve deve sintetizzare in poche parole il contenuto, cogliendone laspetto centrale. La destinazione editoriale deve essere coerente con il livello di approfondimento e con lipotetico lettore. Le consegne del ministero per lo svolgimento dellelaborato sono puntuali:
1. Evidenziare le parole-chiave 2. Procedere a un confronto tra i testi forniti individuandone analogie e/o differenze, accorpandoli e stabilendo collegamenti 3. Selezionare il materiale fornito in funzione dell'argomentazione della tesi assunta. 4. Confrontare i materiali forniti con quelli ricavati dallesperienza personale N. B. non è necessario citare tutti i documenti 2. Lettura, analisi e selezione della documentazione
2. Il dossier di testi La stesura del saggio si effettua sulla base di un dossier di testi che vengono forniti per lanalisi e linterpretazione dello studente. La scelta dei testi che compongono il dossier non è casuale, ma segue una sua logica interna che deve essere colta e interpretata dallo studente e che fornisce una prima linea guida per la stesura del saggio. I testi forniscono una serie di informazioni (che possono essere corredate da tabelle, carte geografiche, grafici ecc.) che si specificano come: Fonti testuali (documenti originali, brani di commento e critica, articoli ecc.) Fonti iconografiche Linsieme di informazioni/interpretazioni che fornisce il dossier deve interagire con il bagaglio culturale dello studente e fornire il materiale per la stesura del saggio Nel saggio storico è fondamentale distinguere fra le fonti (contemporanee allevento in questione) e le interpretazioni (le letture storiografiche sullevento in questione)
3. Scelta della destinazione del testo Considerare il destinatario: -lettori specialisti dellargomento -lettori non specialisti. Utilizzare linguaggio adeguato al destinatario: linguaggio tecnico, specialistico, preciso; linguaggio informale ma chiaro e sintetico. Indicare su questa base la destinazione editoriale. Deve essere coerente al contenuto ed al registro usato. Ad esempio: rivista specializzata (letteraria o scientifica), testata giornalistica, settimanale, giornalino scolastico La scelta della destinazione condiziona il registro linguistico, ossia le scelte lessicali e sintattiche
4. Elaborazione della tesi e degli argomenti Individuare la propria tesi, cioè lidea che si vuole sostenere, ed argomentare in merito al tema trattato dai vari documenti proposti. Possedere informazioni: definitorie = definizioni che determinano un termine, un concetto, un fenomeno; pragmatiche = esempi; dautorità = citazioni autorevoli, testimonianze. Servono a: sostenere e argomentare la propria tesi o confutare tesi altrui; rendere oggettiva lesposizione.
5. La scaletta Presentazione del problema Tesi Argomenti a sostegno della tesi Argomenti a sostegno dellantitesi o obiezioni Confutazione Conclusione Antitesi
6. Sviluppo della scaletta stendere il proprio lavoro in maniera organica, come frutto dell'analisi del materiale proposto, non come una giustapposizione di parti fra loro slegate. La coerenza e la coesione del testo sono tra i criteri più importanti nella valutazione del saggio breve 9
Lintroduzione: presentazione del problema Familiarizza il lettore con largomento e lo scopo del testo Risveglia linteresse del lettore per largomento Offre uno schema del modo con cui sarà affrontato largomento
Metodi per costruire unintroduzione Un esempio reale o ipotetico Una domanda Una citazione Una definizione Dati statistici impressionanti Breve storia del fenomeno: analisi delle cause e delle conseguenze
La dichiarazione della tesi Fa conoscere al lettore lidea portante del testo Risponde alla domanda: Cosa vado a dimostrare? Deve essere dimostrata nel corpo del testo
Con quali argomenti si sostiene la tesi? Fatti e dati (fenomeni osservabili, esperienze, eventi storici, dati statistici) Opinioni (pareri, giudizi di persone autorevoli)
Antitesi Prevenire le critiche è una parte importante nella costruzione di un argomento convincente. Dimostra la credibilità di chi scrive - si presume che abbia condotto ricerche su diversi aspetti della questione e sia pervenuto ad una opinione consapevole.
Controbattere efficacemente Tieni presente il tuo lettore quando fornisci una contro- argomentazione. Concedere un po di credito alle possibili obiezioni dimostra rispetto per le opinioni altrui. Mostrati tollerante ma deciso. –Usare un linguaggio scortese o ironico può provocare nel lettore un rifiuto per la tua posizione senza aver considerato attentamente le tue affermazioni.
Conclusione – Il GRAN FINALE Nella conclusione dovrebbero essere enfatizzati di nuovo i punti principali sviluppati Si può scegliere di ripetere la tesi oppure di immaginare scenari possibili per il futuro, se largomento permette una di queste cose. Evitare di far emergere dichiarazioni nuove nelle conclusioni.
7. Il titolo Dai un titolo al tuo saggio che sia conforme allo sviluppo successivo. Titolo tesi o titolo antitesi: anticipa la tesi o la contro- tesi. Titolo conclusione: si sintetizza la conclusione a cui si giunge. Titolo riassunto: breve sintesi, in una sola frase, dellargomento.
sintesi Destinazione editoriale Titolo (nella traccia viene indicato largomento, non il titolo, che invece deve essere formulato dallo scrivente) Introduzione (indicazioni informative sullargomento. Lintroduzione può avere una funzione referenziale o porre un problema) Tesi ( deve essere chiara)
sintesi Argomenti a favore della tesi (occorre fornire esempi, dati, statistiche, pareri di persone autorevoli e di esperti, considerazioni personali ) Pensiero di collegamento (per indicare il passaggio alla fase successiva del percorso, ossia allantitesi). Antitesi Argomenti a favore dellantitesi. Pensiero di collegamento (per indicare il passaggio alla fase successiva del percorso, ossia alla confutazione dellantitesi). Confutazione dellantitesi (N.B. devono essere confutati tutti gli argomenti a favore dellantitesi con ulteriori argomentazioni, cioè non devono essere le stesse argomentazioni fornite a favore della tesi, ma altre ancora.) Conclusione
Ricorda… lelaborato non deve superare i limiti dampiezza imposti dalla prova di esame, cioè 4 o 5 colonne di foglio di protocollo.
Elementi linguistici formali Dal punto di vista linguistico, il saggio presenta questi caratteri fondamentali: Il discorso è in terza persona È preferibile utilizzare il presente indicativo La subordinazione è da preferire alla coordinazione Ci sono numerosi connettivi per chiarire le relazioni intercorrenti fra le varie parti in cui si articola largomentazione, segnandone i passaggi più importanti. Nel testo argomentativo gli avverbi e le congiunzioni hanno la funzione di stabilire rapporti: –avversativi (ma, nonostante, tuttavia, mentre, invece…) –dimostrativi (infatti, in realtà, in effetti, insomma, in conclusione..) –di causa-effetto (quindi, perciò, dal momento che, pertanto, di conseguenza.) –di successione temporale (in un primo momento, poi, dopo, inoltre, in seguito, infine..)
il saggio breve deve avere un taglio "impersonale": non è consentito ricorrere a formule come "secondo me"
Controllo e revisione E necessario un costante controllo in itinere nella stesura del saggio che tenga conto del fatto che il testo definitivo sia coerente con la traccia, la destinazione e il titolo scelto, coeso e logicamente ordinato, completo nelle informazioni, valido nellargomentazione, formalmente corretto, adeguato dal punto di vista lessicale leggibile, graficamente ordinato
Cosa differenzia il saggio dal tema tradizionale? E specificata la destinazione editoriale Ha una base documentale (i dossier relativi ai quattro ambiti storico-politico, artistico-letterario, socio-economico, tecnico-scientifico) Ha una misura massima predeterminata (che permette più rigore e maggior controllo nel momento della revisione)
Produzione guidata Leggi largomentazione proposta, ridotta alle sue linee essenziali, quindi espandila attraverso lelaborazione degli argomenti e il completamento delle parti segnalate. Sempre più spesso, negli ultimi tempi, si mette sotto accusa la televisione (illustrazione del problema) Molti programmi televisivi attuali sono scadenti e possono avere effetti negativi sul pubblico, specie quello più Giovane (tesi) (arg. 1) Per inseguire laudience, i programmi si conformano ai gusti e alla cultura dei telespettatori meno esigenti (elabora) (arg. 2) La TV mostra un mondo falso e superficiale, diverso dalla realtà (elabora) (arg. 3) Violenza e volgarità sono sempre più diffuse (elabora) (obiezione) Si può obiettare che la TV, di per sé, non è né buona né cattiva, ma non fa che rispecchiare la società in cui viviamo (discuti) In conclusione … (completa)
AMBITO SOCIO-ECONOMICO La scuola multietnica: linizio dellintegrazione Premesse Commento alla traccia 1) Si invita ad una riflessione sul ruolo della scuola nel progetto di integrazione; 2) la multietnicità è qui intesa come carattere acquisito dalla scuola italiana, almeno nei suoi primi livelli; ma può essere intesa anche come carattere auspicabile. 3) La dimensione multietnica della scuola rinvia a un nuovo modello di società verso cui il nostro tempo si sta incamminando, oltre le tradizionali connotazioni di etnia e di cultura; 4) si indica nellintegrazione un obiettivo da raggiungere. Interpretazione e confronto dei documenti e dei dati forniti 1) Un celebre documento dellONU che sancisce luguaglianza e la dignità di ogni essere uma-no senza distinzione alcuna; 2) alcuni articoli di giornale che mettono a fuoco la concreta situazione italiana sul controverso terreno della prima, importante esperienza storica di multietnicità stigmatizzando alcuni problemi ; 3) un testo che propone, a livello di elaborazione teorica, i concetti di multiculturalità ed inter-culturalità, chiarendo insieme il ruolo formativo della scuola in vista di unintegrazione au-tentica e non omologante; 4) il racconto di unimmigrata, una bambina berbera, che ripropone il problema dellintegrazione in una prospettiva rovesciata: quella della sofferenza di colui che emigra e fa fatica ad integrarsi, sentendosi escluso dalla cultura del paese ospitante.
Scaletta 1) Situazione di fatto: immigrazione, intolleranza, paure 2) Le ragioni dellintolleranza (esempi tratti dalla storia: il V sec. e i barbari; letà moderna e la distruzione degli indios) 3) Nel lungo periodo, ciò che era stato vissuto come minaccia si è rivelato fattore positivo 4) La storia ci mostra che pluralismo e incontro con il diverso determinano crescite innovative 5) Si può pensare a una nuova identità dellEuropa del futuro: una koinè multietnica 6) I passi verso lintegrazione: conoscere le ragioni dellaltro e cercare nuovi modelli di convi-venza 7) Ruolo della scuola: progetto di una nuova koinè multi- etnica e interculturale Destinazione rassegna culturale di un Centro Studi sui problemi dellimmigrazione Titolo proposto Verso una nuova koinè europea