Febbraio Il diritto del lavoro si definisce diritto del lavoro il complesso delle norme che regolano il rapporto di lavoro
22/07/20152 Le fonti del diritto del lavoro La Costituzione Articoli 1, 4, Il codice civile in particolare il libro quinto, intitolato Del Lavoro, articoli I regolamenti comunitari Le leggi speciali I contratti collettivi di lavoro
22/07/20153 La Costituzione art. 35: lo Stato tutela il lavoro in tutte le sue forme e applicazioni, curando la formazione e l'elevazione professionale dei lavoratori art. 36: il lavoratore ha diritto di percepire una retribuzione commisurata alla quantità e qualità del proprio lavoro e in ogni caso sufficiente per condurre un'esistenza libera e dignitosa art. 37: tutela per il lavoro della donna e del minore
22/07/20154 La Costituzione art. 38: sistema di assistenza e previdenza sociale art. 39: diritto di libertà sindacale art. 40: diritto di sciopero, nell'ambito delle leggi che lo regolano
22/07/20155 Le leggi speciali Legge n. 25/1955 apprendistato Legge n. 604/1966 licenziamenti individuali Legge n. 977/1967 lavoro minorile Legge n. 300/1970 statuto dei lavoratori Legge n. 1204/1971 lavoratrici madri Legge n. 903/1977 parità di trattamento Legge n. 626/1994 sicurezza Legge n. 196/1997 prom. delloccupazione legge n. 30/2003 (cd. Legge Biagi) e successivi d.lgv. n. 251/2004 e legge n. 247/2007
22/07/20156 Il rapporto di lavoro E lavoro subordinato quello prestato alle dipendenze e sotto la direzione di un'altra persona (art c.c.) E' lavoro autonomo quello prestato da una persona in modo autonomo, senza vincoli di dipendenza e a proprio rischio (art c.c.) o quello prestato nell'esercizio delle cosiddette professioni intellettuali (art c.c.)
22/07/20157 Elementi del rapporto di lavoro subordinato la prestazione l'inserimento del lavoratore nell'organizzazione dell'impresa la subordinazione del lavoratore al datore di lavoro il corrispettivo
22/07/20158 Il contratto di lavoro Individuale: viene stipulato fra il singolo lavoratore e il datore di lavoro Collettivo: viene stipulato fra le associazioni sindacali dei lavoratori e quelle dei datori di lavoro
I C.C.N.L. Sono stipulati tra le organizzazioni sindacali dei lavoratori e le organizzazioni sindacali dei datori di lavoro. Contengono una parte economica (rinnovata ogni 2 anni) e una parte normativa (rinnovata ogni 4 anni). Possono essere di primo livello (nazionali) o di secondo livello (territoriali o aziendali). I contratti di secondo livello possono derogare solo in melius rispetto ai contratti nazionali, mai in pejus.
Importanza dei C.C.N.L. Stante la difficoltà di stabilire livelli retributivi idonei a soddisfare quanto richiesto dallart. 36 Cost., si assume che i livelli retributivi stabiliti dai C.C.N.L. siano applicabili erga omnes, ossia applicabili anche ai lavoratori e ai datori di lavoro che non aderiscono alle sigle sindacali firmatarie del contratto.
22/07/ Diritti del lavoratore retribuzione conservazione del posto di lavoro riposo settimanale e ferie annuali limiti alla durata della giornata lavorativa altri diritti contrattuali
22/07/ Doveri del lavoratore diligenza nello svolgimento della propria prestazione osservanza delle disposizioni impartite dall'imprenditore fedeltà
22/07/ Obblighi del datore di lavoro Corrispondere la retribuzione e il TFR Tutelare lintegrità fisica e morale e la sicurezza sul luogo di lavoro Garantire la tutela assicurativa e previdenziale Rispettare la libertà sindacale
22/07/ Poteri del datore di lavoro Potere direttivo Poteri di vigilanza e controllo (con i limiti stabiliti dalla l. 300/1970) Potere disciplinare (art.2106 c.c. e art. 7 l. 300/1970)
22/07/ I contratti di lavoro A tempo indeterminato A tempo pieno A tempo parziale A tempo determinato
22/07/ Cessazione del rapporto di lavoro A tempo determinato: per scadenza del termine A tempo indeterminato: Dimissioni Morte del lavoratore Pensionamento Licenziamento
22/07/ Licenziamento Collettivo attuato per riduzione del personale E considerato licenziamento collettivo quello riguardante il licenziamento di almeno 5 lavoratori nellarco di 120 giorni La disciplina dei licenziamenti collettivi è contenuta negli accordi interconfederali e nella legge 23 luglio 1991, n. 223 Individuale Per giusta causa Per giustificato motivo (oggettivo e soggettivo)
22/07/ Licenziamento individuale Giusta causa quando si verifica un fatto, addebitabile al lavoratore, talmente grave da non consentire la prosecuzione, nemmeno temporanea, del rapporto di lavoro (per esempio, aggressione, fatti di concorrenza, ecc.)
22/07/ Licenziamento individuale Giustificato motivo : si verifica una grave inadempienza del lavoratore, anche se non talmente grave da integrare l'ipotesi di giusta causa, (giustificato motivo soggettivo) o per ragioni oggettive inerenti all'attività produttiva, all'organizzazione del lavoro e al suo regolare funzionamento (giustificato motivo oggettivo)
Articolo 18 l. 300/1970 Reintegrazione nel posto di lavoro. … il giudice…ordina al datore di lavoro, imprenditore e non imprenditore, che in ciascuna sede, stabilimento, filiale, ufficio o reparto autonomo nel quale ha avuto luogo il licenziamento occupa alle sue dipendenze più di quindici prestatori di lavoro o più di cinque se trattasi di imprenditore agricolo, di reintegrare il lavoratore nel posto di lavoro. Il giudice … condanna il datore di lavoro al risarcimento del danno subito dal lavoratore per il licenziamento di cui sia stata accertata l'inefficacia o l'invalidità stabilendo un'indennità commisurata alla retribuzione globale di fatto dal giorno del licenziamento sino a quello dell'effettiva reintegrazione e al versamento dei contributi assistenziali e previdenziali dal momento del licenziamento al momento dell'effettiva reintegrazione; in ogni caso la misura del risarcimento non potrà essere inferiore a cinque mensilità di retribuzione globale di fatto.
22/07/ I contratti di flessibilità Contratto part time Contratto a tempo determinato Contratto di formazione e lavoro (solo nel pubblico impiego) Il contratto di apprendistato (dai 16 ai 24 anni) Contratto di somministrazione di lavoro (ex lavoro interinale)
22/07/ Contratto part time introdotto dalla legge 863/1984, prevede: la riduzione quantitativa delle ore di lavoro (e, conseguentemente, della retribuzione) è accessibile a tutti i lavoratori subordinati, compresi i titolari di contratto a termine, formazione e lavoro e apprendistato può essere: Orizzontale Verticale Ciclico
22/07/ Contratto a tempo determinato Per lavori stagionali Per sostituire lavoratori assenti Per lavori di carattere straordinario o occasionali Per lavorazioni a fasi successive Per dirigenti Per salariati agricoli Per lavoratori del commercio e turismo
22/07/ Contratto di somministrazione di lavoro Contratto di fornitura di lavoro temporaneo o leasing di manodopera. Consente a imprese che abbiano necessità di lavoratori temporanei di non assumerli direttamente, ma di fare ricorso a imprese specializzate che selezionano i dipendenti e li avviano a prestare attività lavorativa presso imprese terze
22/07/ Lavoro interinale i soggetti l' impresa fornitrice l'impresa utilizzatrice i prestatori di lavoro temporaneo
22/07/ Lavoro parasubordinato Collaborazione coordinata e continuativa (Co. Co. Co.), rimasta solo nel pubblico impiego Lavoro a progetto
22/07/ Gli ammortizzatori sociali Cassa integrazione guadagni ordinaria (C.I.G.) Cassa integrazione guadagni straordinaria (C.I.G.S.) Indennità di mobilità Indennità di disoccupazione